L’uso della pubblicità contestuale (CPC) consente a un potenziale cliente di trovare annunci in base a una determinata query di ricerca. Ciò aumenta le possibilità di concludere un affare, favorisce il riconoscimento del marchio e ha un effetto positivo sull’immagine dell’azienda. Il grado di efficacia di una campagna pubblicitaria dipende da diversi parametri.
Questa abbreviazione sta per statistiche sul click-through-rate, che indica il numero di clic sul sito web dopo aver visto un annuncio. Questo parametro aiuta a determinare quale canale di marketing è redditizio e quale porta a una perdita di denaro. Il CTR viene utilizzato per valutare diversi strumenti per aumentare il traffico.
Il CTR può essere calcolato con la formula:
Clic/numero di impressioni x 100% = CTR
Si consiglia di analizzare le statistiche su base mensile utilizzando i servizi di Google AdWords, che mostrano l’andamento dell’indicatore nel tempo.
Il valore del CTR dipende da diversi aspetti:
Il CPC è il prezzo per clic su un annuncio. La somma di denaro investita dall’inserzionista per ogni visualizzazione di successo di un annuncio viene calcolata con la formula:
Costo per clic = CPC
Un clic sul sito web viene detratto dal conto dell’inserzionista.
I sistemi utilizzati per determinare il costo per clic sono quello forfettario e quello basato sulle offerte. Nel primo caso, il prezzo è annunciato dal proprietario del sito prima dell’attivazione della pubblicità e non cambia. La seconda opzione prevede un’asta tra diversi inserzionisti, in cui vince il miglior offerente.
Il CPC consente di determinare il ritorno sull’investimento e il formato pubblicitario più efficace, nonché il tasso di conversione del sito web.
Questi parametri vi aiuteranno a ottenere una valutazione oggettiva della vostra campagna di marketing solo in relazione alla presenza di conversioni. Di per sé, sono solo indicatori indiretti.
Bounce – permanenza sulla pagina per non più di 15 secondi, causata dall’ottenimento delle informazioni necessarie o dalla mancata volontà di effettuare un ordine.
Il tempo di permanenza sul sito è definito come la durata media del tempo trascorso sulla risorsa web, dall’inizio della sessione al momento in cui viene terminata l’interazione con la pagina.
Gli strumenti CPA e CPL possono fornire un’analisi più accurata dell’efficacia della vostra campagna pubblicitaria. Aiuta a capire se un’azienda è riuscita o meno a guadagnare da un annuncio.
Il nome CPA indica il costo dell’esecuzione di un’azione mirata che aumenta la ricchezza dell’inserzionista.
La formula per calcolarlo:
Somma della spesa pubblicitaria/numero di azioni mirate = CPA
Il CPL è il costo di acquisizione di un lead (i dati di contatto dell’acquirente).
Il calcolo viene effettuato con una formula:
Somma dei costi pubblicitari/numero di contatti attratti = CPL
L’uso integrato delle metriche sopra descritte consente di analizzare in modo completo l’efficacia degli strumenti e delle tecniche di marketing e di selezionarne di più efficaci, se necessario.